Sono a pranzo a casa di parenti o meglio, so che la casa é loro, ma ci abitiamo anche noi e un'altra famiglia...Mentre aspettiamo che tutto sia pronto io e i miei cugini siamo in giardino, arrivano due signori che chiedono di mio zio e io entro dentro a chiamarlo. Mio zio esce fuori e io mi ritrovo seduta a tavola tra mia mamma e mio fratello.
Non sono per niente contenta di trovarmi li, non mi stanno simpatiche le persone che sono con noi e non mi piace niente di quello che c’è da mangiare...Mi ricordo perfettamente il menù: minestrone, arrosto di vitello, pane e bottarga...Sono tutte cose che io non mangio e per di più da bere non c’è acqua ma solo vino (che non bevo perchè non mi piace nemmeno quello!!!)...Sono talmente arrabbiata che tutto quello che mia mamma mi mette nel piatto lo prendo e lo butto per terra…
Ho fame, tanta fame e voglio andare a casa perché so che li ci sono tante cose che mi piacciono...Magicamente mi ritrovo a casa mia, con altri parenti, ci sono mia cugina con il mio nipotino e stiamo giocando con le sue macchinine e mia cugina mi dice che domani ha bisogno del mio aiuto per guardare il bimbo e pulire a casa sua dato che aspetta gente importante. Improvvisamente al bambino viene voglia di cioccolato, lo prendo per mano e andiamo a cercarlo. Provo una strana sensazione: non sono più io che lo tengo per mano, ma lui che tieneper mano me…Lo guardo e davanti ai mie occhi lui cresce, diventa sempre più alto (o sono io che mi rimpiciolisco?!?) sino a quando io gli arrivo solo alle ginocchia.
Mio nipotino (non più ino...) prende il cioccolato, mi guarda e mi dice:"Adesso ti porto in un posto".
Stiamo uscendo in giardino, in lontananza vedo qualcosa che in me provoca un grande senso di paura.. Inizio a piangere e ad urlare come una bambina, nessuno riesce a calmarmi…Mi sveglio agitatissima…Stavo realmente piangendo… Chissà cosa avevo visto..
V.
Non sono per niente contenta di trovarmi li, non mi stanno simpatiche le persone che sono con noi e non mi piace niente di quello che c’è da mangiare...Mi ricordo perfettamente il menù: minestrone, arrosto di vitello, pane e bottarga...Sono tutte cose che io non mangio e per di più da bere non c’è acqua ma solo vino (che non bevo perchè non mi piace nemmeno quello!!!)...Sono talmente arrabbiata che tutto quello che mia mamma mi mette nel piatto lo prendo e lo butto per terra…
Ho fame, tanta fame e voglio andare a casa perché so che li ci sono tante cose che mi piacciono...Magicamente mi ritrovo a casa mia, con altri parenti, ci sono mia cugina con il mio nipotino e stiamo giocando con le sue macchinine e mia cugina mi dice che domani ha bisogno del mio aiuto per guardare il bimbo e pulire a casa sua dato che aspetta gente importante. Improvvisamente al bambino viene voglia di cioccolato, lo prendo per mano e andiamo a cercarlo. Provo una strana sensazione: non sono più io che lo tengo per mano, ma lui che tieneper mano me…Lo guardo e davanti ai mie occhi lui cresce, diventa sempre più alto (o sono io che mi rimpiciolisco?!?) sino a quando io gli arrivo solo alle ginocchia.
Mio nipotino (non più ino...) prende il cioccolato, mi guarda e mi dice:"Adesso ti porto in un posto".
Stiamo uscendo in giardino, in lontananza vedo qualcosa che in me provoca un grande senso di paura.. Inizio a piangere e ad urlare come una bambina, nessuno riesce a calmarmi…Mi sveglio agitatissima…Stavo realmente piangendo… Chissà cosa avevo visto..
V.
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