lunedì 21 aprile 2008

Prigionia...

Il sogno inizia con una strana sensazione: mio fratello in qualche modo è disperso e devo rintracciarlo.
Subito dopo mi ritrovo con due amici (notare...io so che sono degli amici ma non riesco a vedere il loro volto) in una strana città fatta come da incroci di immense scalinate. Inizio a vagare per la città e ben presto riesco ad individuare mio fratello. Lui non può vedermi perché è di spalle; è insieme a dei suoi amici, o almeno mi sembrano loro in quanto sono tutti girati di spalle. Come mi avvicino a lui, le persone che tranquillamente vagavano per questa strana città iniziano a scappare, una di queste si avvicina e ci dice che dobbiamo andarcene alla svelta perché stanno venendo a prenderci. Allora mi giro verso mi fratello ed i suoi amici, ma non c'era più nessuno. Faccio appena in tempo a realizzare che anche i miei amici sono fuggiti che qualcosa mi afferra da dietro....
Successivamente mi ritrovo in una stanza abbastanza grande dove ci saranno circa una quindicina di materassi a terra con cuscini e coperte, un tizio (una guardia penso) mi indica un letto dicendo che è il mio. Suppongo di essere stato arrestato, anche se non so per qual motivo. Assieme a me è stato portato anche un altro tizio, anche se di lui vedo solo che indossa uno strano gonnellino nero. A un certo punto chiedo le indicazioni per il bagno e mi viene indicato un telone in fondo alla stanza. Ora la stanza è piena di persone: sono tutte coricate nei letti e sembra stiano dormendo.
Appena arrivo davanti al telone vedo che affianco a questo sulla sinistra ci sono due persone che conosco. Di botto mi ritrovo oltre di loro e guardo il telone da più lontano. Vedo che il tizio col gonnellino entra dentro e si sente acqua scorrere come da un rubinetto, si vede una luce accendersi e poi si vede un lampo blu. A quel punto una guardia si avvicina e abbastanza perplessa sembra stia ispezionando l'interno della tenda. La guardia è molto perplessa in quanto lì non dovrebbe né scorrere acqua, né esserci elettricità. Io dal canto mio continuo ad osservare la scena e penso "Certo che poteva fare quello che voleva quel tipo, era Eta Beta!"
e mi meraviglio di come la guardia non capisca la situazione.
Comunque come la guardia esce entro dietro il telone e l'unico modo per fare i propri bisogni è utilizzare una specie di bacinella. Mi accingo ad espletare i miei bisogni quando uno apre il telone, mi guarda e dice: "Guarda che devi sbiancarlo". Io non capisco e lo guardo perplesso; lui mi indica e dice di nuovo:"Guarda che per stare qui devi sbiancarlo, non puoi lasciarlo così!"

Purtroppo il sogno finisce così. Chissà cosa avrà voluto dire…
R.

1 commento:

worldtraveller ha detto...

Fantastico, sembrava di essere immersi in Silent Hill (o The Lord of the Rings se vi piace di più!)!
Prox volta + zombie e meno Eta Beta (che poi non andava mai in giro senza Fliplip, magari l'aveva infilato nel gonnellino XD )